Informatica di base

Lezione 5 - Le periferiche

Per periferiche si intendono quei dispositivi hardware che vengono collegati al PC attraverso le sue varie interfacce (USB, ATA, PCI, SATA e/o SCSI, ecc.) e che vengono gestiti dal Sistema Operativo mediante dei driver.

Si dividono in dispositivi di input, ovvero quei dispositivi che consentono all’utente di fornire informazioni al computer (tastiera, mouse, scanner, ecc.), output , per presentare i risultati dell’elaborazione all’utente (video, stampante, casse audio, ecc.), e input/output, che svolgono entrambe le funzioni (Hard Disk, masterizzatore CD-DVD Rom, modem, ecc.).

Periferiche di Output

Esistono diverse periferiche di Output ad esempio le stampanti che distinguiamo in tre categorie principali:

• Laser: usano una tecnologia simile a quella delle fotocopiatrici, riescono a stampare molto velocemente e silenziosamente e offrono, inoltre, una migliore qualità di stampa.
• A getto d’inchiostro: producono stampe di qualità inferiore rispetto alle laser, sono più lente, ma anche più economiche e di dimensioni più contenute. La stampa avviene spruzzando sulla carta un sottilissimo getto di inchiostro liquido
• Ad aghi: sono le stampanti di vecchio tipo. Usano una testina ad aghi che preme su un nastro inchiostrato posto davanti al foglio come nelle vecchie macchine da scrivere.

Il monitor che è lo schermo tramite il quale visualizziamo i risultati dei processi del PC. Anche di questi esistono diversi modelli e grandezza. Una classificazione importante da fare, risulta in funzione della tecnologia utilizzata:

• Con tubo catodico, che erano i vecchi monitor. Per intenderci, quelli pericolosi per la vista.
• LCD, sigla per indicare i cristalli liquidi che sono alla base del funzionamento del monito stesso. Tra le caratteristiche fondamentali si mette in evidenza lo spessore molto piccolo rispetto ai vecchi monitor a tubo catodico e la capacità di stancare molto di meno la vista.
• LED , di ultima generazione e per questo anche più costosi. Questi sono esteticamente uguali ai monitor LCD ma possiedono colori più brillanti e risoluzioni dell’immagine superiore, per questo ottimi per chi desidera vedere video o lavora molto con la grafica.

Periferiche di input

Tra i vari esempi che si possono effettuare i più comuni sono sicuramente la tastiera ed il mouse:

La tastiera ha il ruolo primario come mezzo di comunicazione tra noi ed il PC per l’inserimento dei caratteri al fine di poter scrivere e quindi visualizzare a video il testo che noi desideriamo.

Il mouse è un dispositivo molto diverso dalla tastiera. Si tratta di un puntatore, cioè una sorta di mano virtuale che dentro il monitor riesce a prendere e spostare gli oggetti. Ci permette inoltre di premere i pulsanti dei programmi che usiamo e quindi di utilizzare gli strumenti forniti dagli stessi.

Periferiche di input e di output

Oggi esistono degli elementi hardware, denominati dispositivi, che sono tanto di input che di output come ad esempio i monitor touch screen. Questi ci permettono di visualizzare come un normalissimo monitor e quindi periferica di output; ma allo stesso tempo sono dotati di una tecnologia che permette, toccando lo schermo, di premere pulsanti virtuali o di spostare gli oggetti, e quindi di input.

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